Cleto Munari e l’Arte del Futuro

a cura di Daniela Brignone 
Progetto ideato e organizzato da Contemporary Concept  

“…nella bellezza ritrovo me stesso…” Cleto Munari

Torino, 12 ottobre 2024

Il genio creativo multiforme di Cleto Munari percorre l’Italia con un inedito art road show, risalendo da Palermo a Torino per celebrare mezzo secolo di sperimentazione nelle arti e nel design.

Grande protagonista del mondo della creatività internazionale nel periodo a cavallo tra Novecento e il terzo Millennio, attualmente, a 94 anni, è considerato tra i più illustri e riconosciuti capofila delle avanguardie, tuttora in pieno fermento progettuale. L’eclettico Cleto Munari celebra quest’anno 50 anni di attività, con un inconsueto evento itinerante che ha toccato già 4 delle 5 città d’arte italiane coinvolte nel progetto, da Sud verso Nord, partendo da Palermo il 20 ottobre 2023, passando per Roma, per poi proseguire a Bologna in concomitanza con ArteFiera, ed approdare a Milano nella centralissima Via Manzoni nell’autunno del 2024 durante la settimana dell’Arte Contemporanea.

Cleto Munari e l’arte del futuro, ideato e organizzato da Contemporary Concept, nasce con lo scopo di rendere omaggio a un talento visionario e al tempo stesso concreto con una formula dinamica che trasforma e supera il concetto statico dell’esposizione museale in una esperienza che modifica la classica fruizione dell’oggetto d’arte.

Dal 30 ottobre al 3 novembre, all’interno di FlashBack Art Fair, nello spazio a loro dedicato, Lorenzo e Paola Monticone, gioiellieri da tre generazioni, presenteranno una straordinaria collezione di gioielli d’epoca, mettendo in luce l’eleganza e la raffinatezza del design storico. A rendere ancora più esclusiva l’esposizione, i gioielli di Cleto Munari, celebre per la sua innovativa visione nel mondo del design contemporaneo, offriranno un ponte tra due universi affini: da un lato, l’intramontabile fascino del gioiello d’epoca, dall’altro, la modernità e l’estro creativo che caratterizzano le opere di Munari. Questo dialogo tra passato e presente sottolinea il valore dell’artigianato e del design nella sua più alta espressione artistica. Il designer veneto sarà presente alla manifestazione. Dopo il 3 novembre, l’esposizione dei gioielli di Cleto Munari continuerà fino al 23 dicembre prossimo presso la galleria Monticone di Via Maria Vittoria, 2, nella città della Mole.

Da trent’anni, Paola e Lorenzo Monticone selezionano con passione e competenza gioielli d’epoca dei più famosi designer internazionali, destinati ad una clientela sofisticata e cosmopolita che cerca gioielli non convenzionali, unici e irripetibili, l’emozione del classico sempre contemporaneo.

Nella stessa giornata del 30 ottobre, alle ore 19:00, presso la Galleria d’Arte Zanfirico, sita in via Maria Vittoria, 19, una selezione di arredi, sculture e vetri di Cleto Munari arricchiranno lo spazio espositivo che da decenni analizza e prospetta opere di artisti internazionali di ricerca, vera come la bellezza nei diversi modi in cui si presenta: intrigante, raffinata e a volte eccentrica, condividendone l’originalità con persone che colgono l’esigenza di un rinnovamento del gusto estetico. La mostra sarà visitabile fino al 7 gennaio 2025.

Cleto Munari

Tutto ha inizio nel 1973 dall’incontro con Carlo Scarpa, proiettando la progettualità nella direzione del design industriale, sperimentando forme e materiali. Il raggio di azione di Cleto Munari spazia dagli oggetti di uso quotidiano fino ai gioielli più ricercati. La sua immensa produzione, presente anche nelle collezioni permanenti dei più importanti musei del mondo, di cui una selezione accurata e significativa sarà in esposizione nelle mostre del tour, comprende complementi di arredo, oggetti, argenti, tappeti, accessori e gioielli. Dalla sua prolifica matita geniale sono nati progetti che hanno coinvolto i grandi protagonisti delle avanguardie artistiche non solo italiane. La sua produzione, intrisa di cultura e saldamente ancorata alla lezione della Storia, dal Mondo Classico fino ai Rinascimento, ha interiorizzato le ispirazioni dal passato e le ha trasformate in chiave visionaria e assolutamente contemporanea. Fa suo il principio di contaminazione e collaborazione tra artisti e designer, come Alessandro Mendini, Vico Magistretti, Mimmo Paladino, Gae Aulenti e Mario Bellini. I suoi oggetti — specialmente quelli realizzati in oro e argento — sono presenti nelle collezioni permanenti di molti importanti musei in tutto il mondo, tra cui il Metropolitan Museum of Art e il MoMA di New York.

In esposizione

L’attitudine alla sperimentazione e all’apertura, senza confini di tempo, di spazio e di materia, gli ha permesso di affinare la sua personalissima estetica, sfociando in una produzione molto vasta che include mobili, tappeti, penne, vasi e gioielli. Il suo talento visionario trova la più alta espressione nel gioiello d’avanguardia, una controcorrente che intende il gioiello come un oggetto di design e sperimentazione artistica. Dalla progettazione del suo primo oggetto con il suo mentore Carlo Scarpa, seguita dall’incontro e dalla collaborazione con Ettore Sottsass, la sua ricerca del’’unicità delle cose prende forma come continuazione naturale della sua ricerca della bellezza. «[…] nella bellezza ritrovo me stesso.» Le sue opere rappresentano un “design della gioia” che raccoglie il sogno e lo fa realtà. Da Palermo a Torino le opere in esposizione esprimono in sintesi l’universo creativo di Cleto Munari. I coreografici tappeti, accessori di lusso dall’espressione contemporanea e l’anima artigianale, le poetiche “Locletoys”, sculture a vaso dipinte a mano con coperchio in edizione limitata, complementi di arredo di design per interni, mobili, tavoli e credenze nati dalla collaborazione con i più grandi artisti di avanguardia, mirabile sintesi tra creatività e funzionalità; i preziosi gioielli, vere e proprie opere d’arte da indossare dallo stile moderno e innovativo, e gli originalissimi occhiali, una collezione di modelli da sole e da vista, ultimo graffio geniale dell’artista, che ha nuovamente esteso in un settore particolare, quello degli accessori, la sua sperimentazione.

“La creatività di Cleto Munari si esprime in una collezione di oggetti d’autore in bilico tra arte e design. Come un gioco di sillabe in cui ognuno è chiamato a collaborare e trovare la propria sintassi, ogni oggetto porta con sé la complessità della creazione. Il colore è qui fondamentale: sapientemente rivela la personalità eclettica di Cleto Munari e il suo approccio ludico al design”.

Daniela Brignone, curatrice


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